I progetti dei
Servizi alla Persona
Progetti
Piano triennale dipendenze
La Fondazione San Gaetano, in collaborazione con i Dipartimenti per le Dipendenze, attua interventi in linea con le azioni del Piano Triennale per le Dipendenze 2020-2022, collocandosi come Ente territoriale attivo nella progettazione di interventi sul territorio regionale. L’attenzione specifica di tali azioni, in sinergia con i diversi stakeholder, si concentra nell’ambito della prevenzione e della cura, con particolare riguardo ai giovani, alle famiglie e alle persone che abbisognano di percorsi di lungo-assistenza.
Giovani
resid(li)enti
AULSS 8 – BERICA
Il progetto Giovani Resid(li)enti, finanziato con DGR 911/2020, rientra nell’ambito delle azioni territoriali di prevenzione e cura per il sistema delle dipendenze – Piano Triennale 2020-2022 e le sue azioni si dipanano nel territorio dell’Azienda ULSS 8 Berica.
Il progetto è nato per favorire la creazione di una rete territoriale sinergica in collaborazione con l’Azienda ULSS 8 Berica a favore dei giovani residenti nel medesimo territorio. Tale rete ha l’obiettivo di favorire il sostegno, l’accompagnamento e la riabilitazione di giovani che presentano problemi in relazione all’uso/abuso di sostanze e le relative famiglie.
Il progetto è rivolto ai giovani tra i 16 e i 25 anni seguiti dal SerD per problemi di consumo di THC, di dipendenza da eroina, cocaina o altre sostanze psicotrope, col coinvolgimento dei genitori. Il progetto è destinato anche a giovani non in carico al SerD, ma che manifestano consumi problematici di sostanze o dipendenze comportamentali.
Il progetto prevede l’offerta di percorsi individualizzati con prestazioni differenziate di accompagnamento e riabilitazione, tra cui colloqui di sostegno psicologico (volti alla prevenzione delle ricadute e al potenziamento delle abilità individuali), attività finalizzate al reinserimento sociale ed incontri di coordinamento presso il SerD, nonché attività gruppali come i gruppi psicologici con le famiglie.
attivo nella sede
Aqua
young
AULSS 6 – EUGANEA
Con determinazione n. 227 del 27.10.2021 ha avuto luogo l’assegnazione alla Fondazione San Gaetano del progetto “Interventi di prevenzione e cura a favore dei giovani” che nasce come azione del Piano Triennale per le Dipendenze 2020-2022 (DGR 911/2020) ed ha come area operativa il territorio dell’Azienda ULSS 6 Euganea.
Il progetto si propone di intervenire sulla tematica del disagio giovanile in termini sia preventivi che di cura, in collaborazione con i SerD e gli enti territoriali. La Fondazione nel corso dei tre anni di attuazione del progetto, partito nel 2022, prenderà in carico 150 giovani, nei 3 anni.
Il progetto è rivolto ai giovani valutati a rischio di sviluppare legami significativi con le sostanze psicotrope, ai giovani che presentano condizioni di uso/abuso/dipendenza da sostanze psicotrope in difficoltà nell’accedere ai processi di cura e ai giovani che sono in carico ai SerD e necessitano di un arricchimento esperienziale in termini educativi.
Il progetto prevede l’attivazione di 5 risorse umane, interventi di accompagnamento e cura, l’individuazione di nuovi strumenti per sottopopolazioni specifiche, laboratori esperienziali, colloqui educativi, riunioni d’equipe di progettazione e valutazione dell’intervento.
attivo nella sede
Portaperta
AULSS 7 – PEDEMONTANA
Il Progetto PortAperta, finanziato con la DGR 911 del 9 luglio 2020, che rientra nel Piano Triennale per le Dipendenze 2020-2022 – “Piano operativo territoriale triennale aree prevenzione e cura” ha preso avvio a gennaio 2021 nel territorio dell’Azienda ULSS 7 Pedemontana, dopo la definizione del piano delle azioni approvate e la stesura delle convenzioni sottoscritte dalla Fondazione San Gaetano con l’Azienda Ulss 7 Pedemontana e la Cooperativa Sociale Nova.
Il progetto intende favorire la creazione di un sistema integrato di offerta sul territorio dell’Azienda ULSS 7 Pedemontana in favore di soggetti fragili e vulnerabili, mettendo in rete risorse già esistenti e implementando le collaborazioni con realtà che favoriscano esperienze abitative protette a bassa soglia o di co-housing sociale.
Il progetto è rivolto a persone che al momento non possono essere inserite in strutture residenziali protette, contraddistinte da problematiche di marginalità sociale, di cronicità legate ad una pregressa storia di dipendenza, con scarse risorse personali, sociali, familiari e importanti problematiche sanitarie correlate all’abuso di sostanze, con alle spalle percorsi terapeutici falliti e un sostegno lungo-assistenziale.
Il progetto prevede l’offerta di percorsi individualizzati con prestazioni differenziate, tra cui prestazioni sanitarie, socio-assistenziali, socio-educative, occupazionali, che sono erogate all’interno di un unico programma oppure in forma disgiunta e che si concretizzano in colloqui educativi, incontri presso i SerD, counselling telefonico, visite domiciliari, accompagnamento presso i servizi, interventi sulla rete sociale del paziente, attivazione di tirocini lavorativi e di percorsi di inserimento occupazionale.
attivo nella sede
Progetti
Piano territoriale dipendenze
La Fondazione San Gaetano collabora con i Servizi per le Dipendenze dell’Aulss 6 Euganea, dell’Aulss 7 Pedemontana e dell’Aulss 8 Berica alla realizzazione del “Piano locale di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico” con specifici progetti.
Prevenzione
in strada
AULSS 8 – BERICA
Il progetto Prevenzione in Strada è nato dalla collaborazione della Fondazione San Gaetano con l’Azienda ULSS 8 Berica e in sinergia con Enti Comunali del territorio.
Il progetto interviene a livello territoriale creando occasioni di aggancio, al fine di proporre momenti di informazioni e counsenling in relazione al GAP tramite la propria unità mobile Bside.
Il progetto è rivolto a soggetti che hanno sviluppato un disturbo da gioco d’azzardo, a soggetti a rischio e anche alla popolazione in generale.
Mediante la presenza di operatori adeguatamente formati che, in momenti di aggregazione sociale, si occupano di distribuire materiale informativo, dare informazioni, costruire una relazione con l’utenza fornendo una prima occasione di richiesta di supporto e indirizzando eventualmente ai servizi deputati al trattamento specifico del problema.
attivo nel servizio
Pause
& play
AULSS 7 – PEDEMONTANA
Il Progetto Pause & Play ha preso avvio in collaborazione con l’Azienda ULSS 7 Pedemontana.
Il progetto si pone l’obiettivo di rispondere in modo multidisciplinare, rafforzando la rete locale, favorendo lo sviluppo di strumenti integrati di prevenzione, identificazione, cura e monitoraggio delle situazioni problematiche dovute al DGA.
Il progetto è rivolto a soggetti che hanno sviluppato un disturbo da gioco d’azzardo, a soggetti a rischio e anche alla popolazione in generale.
Tramite
- interventi di sensibilizzazione nel territorio con unità mobile, diffusione di materiale informativo e mediante un sito web apposito
- percorsi psico-educativi proposti alle persone che presentano DGA e alle loro famiglie
- 2 gruppi psicoterapeutici, uno a Bassano e l’altro a Schio
- interventi di aiuto mirati per persone over 65
- presa in carico di pazienti che frequentano gruppi psicoterapici per DGA
- formazione degli operatori sul tema, con approfondimento relativo anche agli aspetti giuridici ed economici legati alla problematica.
attivo nelle sedi
Cambio
gioco
AULSS 6 – EUGANEA
Il Progetto CAMBIO GIOCO ha preso avvio in collaborazione con l’Azienda ULSS 7 Pedemontana.
Il progetto interviene nell’ambito delle problematiche legate al disturbo da gioco d’azzardo, rivolgendosi quindi a persone che presentano un disturbo nel controllo degli impulsi, che si manifesta in un comportamento di gioco persistente che comporta una compromissione delle attività personali e un deterioramento delle relazioni sociali, al fine di favorire il recupero di una vita significativa e soddisfacente.
Persone con una diagnosi di Disturbo da Gioco d’Azzardo o che presentano aspetti di problematicità legati al gioco.
Il progetto si sviluppa all’interno dei servizi semiresidenziali della Fondazione San Gaetano, proponendo interventi di “recovery” individuali e di gruppo, che riguardano sia attività strutturate, come la gestione adeguata del mondo emotivo, la rieducazione alla gestione economica e l’approfondimento delle tematiche di dipendenza, sia esperienze creative legate ai laboratori artistici interni alle sedi. Viene inoltre svolta una funzione di orientamento e accompagnamento degli utenti nelle attività esterne alle strutture.