La teoria di riferimento del Servizio Laboratorio Famiglia è quella Sistemico Relazionale. Secondo tale approccio, sulla base di quanto teorizzato da Bowen, Bateson e Haley, l’individuo è percepito come inserito nel contesto relazionale, sociale e culturale e il sintomo come la manifestazione di un disagio dell’intero contesto in cui esso si esprime. All’interno dell’ambiente comunitario, il paziente ha la possibilità di rielaborare, alle volte anche riproponendo, il ruolo che ha giocato all’interno del suo sistema familiare e, attraverso un lavoro di consapevolezza e di ridefinizione dei confini, scegliere e sperimentare nuove modalità relazionali. La conoscenza del proprio stile relazionale permette anche di definire o ridefinire lo stile genitoriale, come confronto o divergenza  da quello della famiglia di origine.