DANTE PROFETA
DI SPERANZA

La Mostra nasce nell’ambito dei Progetti di Servizio Civile Universale con lo scopo di portare alla luce le analogie tra il cammino di Dante all’interno della Divina Commedia che, accompagnato da Virgilio, intraprende un viaggio alla scoperta di sé e dei propri limiti e il percorso di cura che gli ospiti affrontano all’interno della Fondazione San Gaetano, accompagnati da operatori esperti che si mettono quotidianamente al servizio dell’altro. La mostra “Il mio inferno: Dante profeta di speranza” sarà esposta dal 22 al 25 giugno presso la Loggia del Capitaniato di Vicenza e sarà accessibile gratuitamente a tutta la cittadinanza. Le persone che desiderano visitare la Mostra potranno essere accompagnate dagli Operatori di Servizio Civile che illustreranno le tavole esposte cercando di trasmettere il senso più profondo del viaggio. Le analogie attraverso cui verranno guidati i visitatori saranno molteplici e fortissime, evocatrici di un senso profondo che riguarda il cammino di ogni uomo verso la redenzione. Prima tra tutte, l’analogia con la fase iniziale del percorso terapeutico che ogni utente si trova ad affrontare quando “la diritta via era smarrita”. Nell’ambito delle dipendenze l’Inferno può rappresentare la discesa nella parte più oscura di sé alla scoperta dei propri limiti e delle proprie fragilità. Dopo un periodo di smarrimento e di turbamento, l’uomo può intraprendere un percorso di crescita personale e risalita per arrivare, gradualmente, a “riveder le stelle”.